Autrice e sceneggiatrice • 1961 - oggi
Nata nel 1961 e già nota al pubblico di rete con gli pseudonimi di Gamy Moore, DdP e Paulette Verlaine, dopo la laurea in Lingue e Letterature Straniere consegue il Diploma di Dottore di Ricerca in Teoria del Linguaggio e Scienze dei Segni presso l’Università degli Studi di Bari, frequentando dal 1998 in poi corsi di Sceneggiatura (fra i docenti: A. Camilleri, G. Montaldo, U. Marino, G. Veronesi e altri).
Pugliese di nascita, romana di adozione, esordisce al cinema come sceneggiatrice nel 2004 con Bell’epokèr, regia di Nico Cirasola. La pellicola ottiene il Premio Presidente della Repubblica nella 57^ edizione del Festival Internazionale del Cinema di Salerno (2004).
Partecipa nel 2007, sulla piattaforma PlayTheLab, al progetto Tigri di carta, regia di Dario Cioni, contribuendo alla stesura del soggetto di un episodio della serie.
Fonda nel 2009, insieme ad alcuni colleghi, il multiblog LetterMagazine, luogo di sperimentazione/condivisione letteraria e artistica, avvalendosi di prestigiose collaborazioni.
Fonda nel 2009, insieme ad alcuni colleghi, il multiblog LetterMagazine, luogo di sperimentazione/condivisione letteraria e artistica, avvalendosi di prestigiose collaborazioni.
Autrice e sceneggiatrice di serie per il web – fra le quali Private life di Ramon & DdP, pubblicata su Amazon in undici volumi – dal 2010 riveste il ruolo di direttore/editor della ormai consolidata rivista culturale online LetterMagazine, collaborando dall’aprile 2020 anche con il Magazine della casa editrice Jolly Roger.
Numerose le sue pubblicazioni, fra saggi, articoli, romanzi e racconti. Sperimentatrice e amante delle commistioni, passa con disinvoltura da un genere all’altro. È presente nell’antologia 365 Racconti horror per un anno, Delos Books, 2011. Del 2014 il volumetto di poesie goliardiche Rime e rimacce di due ragazzacce, Youcanprint.
Debutta nella stagione 2015-2016 come autrice teatrale con lo spettacolo Una seconda possibilità, tratto dal suo omonimo racconto. Regia di Francesco Sala.
Del 2016 il romanzo Josè L’Amour, cofirmato con Giuseppe Vera, disponibile in versione italiana e inglese su Amazon.
Debutta nella stagione 2015-2016 come autrice teatrale con lo spettacolo Una seconda possibilità, tratto dal suo omonimo racconto. Regia di Francesco Sala.
Del 2016 il romanzo Josè L’Amour, cofirmato con Giuseppe Vera, disponibile in versione italiana e inglese su Amazon.
Nell’agosto 2017 vince il I Premio (Sezione Giornalismo) nella II Edizione di ArgenPic Premio Letterario-Giornalistico “Scrivere Piccante”, ed è presente nella relativa antologia.
Pubblica nello stesso periodo, per NeP Edizioni, il romanzo fantasy L’amore è uno zerowatt (forse…) col quale nell’ottobre 2017 vince il Premio Speciale “Scrivere Donna” nella III edizione del Premio Letterario Internazionale Amarganta.
Finalista al Premio G.G. Belli (XXIX Edizione, 2017) e al Premio Nazionale di Letteratura e Arti Visive Umoristiche “Umberto Domina” (VI edizione), nell’agosto 2018 vince il II Premio (Sezione Giornalismo) nella III Edizione di ArgenPic Premio Letterario-Giornalistico “Scrivere Piccante”.
Ottiene una menzione d’onore per il racconto Via Egidio Galbani 42 nel Premio Letterario Nazionale Emozioni 2018.
Pubblica nello stesso periodo, per NeP Edizioni, il romanzo fantasy L’amore è uno zerowatt (forse…) col quale nell’ottobre 2017 vince il Premio Speciale “Scrivere Donna” nella III edizione del Premio Letterario Internazionale Amarganta.
Finalista al Premio G.G. Belli (XXIX Edizione, 2017) e al Premio Nazionale di Letteratura e Arti Visive Umoristiche “Umberto Domina” (VI edizione), nell’agosto 2018 vince il II Premio (Sezione Giornalismo) nella III Edizione di ArgenPic Premio Letterario-Giornalistico “Scrivere Piccante”.
Ottiene una menzione d’onore per il racconto Via Egidio Galbani 42 nel Premio Letterario Nazionale Emozioni 2018.
Del 2020 il romanzo Donne da morire Cronache di relativa anaffettività, Edizioni Jolly Roger. A seguire, Uno contro tutti, Amazon (2022).
Partecipa da anni attivamente alle attività letterarie e culturali della FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori) contribuendo con numerosi scritti alle raccolte antologiche Diario in Coronavirus, Pacem in Terris, Resistere.
Nota per il suo impegno civile in favore delle categorie più deboli e per la vocazione animalista e ambientalista, è presente sui principali social network.